Il virus Cryptolocker è difficile da rilevare e, una volta infettati, i file sono definitivamente compromessi!
il virus Cryptolocker viene normalmente trasmesso tramite e-mail.L’e-mail “ospite” proviene tipicamente da un mittente conosciuto e contiene un allegato un file che sembra essere un PDF ma in realtà è un eseguibile che installa il virus Cryptolocker.Una volta installato, infetta i file della suite Microsoft Office (Word, Excel, Powerpoint) ed i file PDF criptandoli e, di conseguenza, rendendoli illeggibili. Quando si cerca di aprire i file, il virus Cryptolocker avvisa che i file sono infetti e che per poterli decriptare (e quindi renderli nuovamente leggibili) bisogna inviare denaro via internet.
Una volta che il virus Cryptolocker ha infettato i file non c’è modo di recuperarli se non tramite copie di backup oppure pagando il riscatto (anche se non abbiamo informazioni di persone che lo abbiano pagato e che abbiano avuto la chiave di decifratura dei file….)
Quindi è fondamentale NON aprire MAI e-mail che non si ritengono sicure e/o di provenienza certa (a volte l’oggetto di queste e-mail ha qualche cosa a che vedere con le fatture); nel caso in cui si cerchi di aprire il file PDF e si apra una finestra che richiede la Vostra approvazione, annullate l’operazione o negate il consenso!
Nella malaugurata ipotesi che il Vostro sistema sia stato infettato dal virus Cryptolocker, SE NON avete delle COPIE di BAKCUP, i Vostri dati sono persi per sempre! E’ quindi fondamentale avere delle politiche di backup che consentano sempre di recuperare i propri dati.
ATTENZIONE perchè se NON avete l’antivirus AGGIORNATO, il pericolo di infezione aumenta esponenzialmente! Va comunque detto che, anche se aggiornato, l’antivirus potrebbe non rilevare il virus Cryptolocker come una minaccia in quanto la sua installazione deriva da un’operazione voluta dell’utente.
YetOpen è a disposizione per aiutarvi nella RIMOZIONE DEL VIRUS, nella realizzazione di politiche di backup consone al volume di documenti prodotti e alla consulenza in merito all’installazione di antivirus opensource che possano diminuire sensibilmente la probabilità di infezione da parte dei virus.
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